Una bimba di una famiglia numerosa di mezzadri, alle falde dei Sibillini, deve lasciare la scuola per provvedere alla famiglia. E quando da adulta, persa metà della famiglia in un incidente stradale la situazione si fa ancora più grave, deve andare “a serva” per provvedere alla famiglia. Quante donne e uomini marchigiani, come Nonna Maria, hanno visto cambiare il mondo velocemente e hanno dovuto adattarvisi, cambiando poderi e mestieri laddove bisognava sopravvivere alle avversità. Però sono riusciti a resistere e tessere in modo lieve quel filo che lega le generazioni; un filo di amore per la vita, protervia e non arrendevolezza. Quella stessa protervia porterà Nonna Maria a sedersi tutte le sere davanti alla TV per seguire il maestro Manzi e imparare a leggere e scrivere…
ROSANNA VITTORI Insegnante di filosofia e storia al Liceo “T. Calzecchi Onesti” di Fermo, è nata e vive nelle Marche. Di questo territorio ha osservato e vissuto in prima persona le trasformazioni, sia in qualità di amministratrice pubblica che come volontaria del terzo settore.